Avvocato e pubblicista italiano. Redattore del "Mondo" di Amendola per il quale
diresse i servizi esteri e di altre pubblicazioni, interruppe l'attività
giornalistica all'avvento del Fascismo e passò alla pratica forense,
difendendo in tribunale numerosi antifascisti. Fin dal periodo clandestino
collaborò al "Risorgimento liberale" e nel 1945 ridiede vita alla "Nuova
Antologia", di cui assunse anche la direzione. Fu sottosegretario al ministero
dell'Assistenza post-bellica nel Gabinetto Parri. Nel 1955 fu tra i fondatori
del Partito Radicale (Roma 1892-1956).